Eccolo, Equinozio di Autunno!
Dal latino aequus nox (uguale notte), l'equinozio d'autunno è momento di transito del sole che, dall'emisfero boreale, passa dall’estate alla nuova stagione (mentre nell'emisfero australe avviene il passaggio opposto, dall’inverno alla primavera) e la durata delle ore di luce di giorno e notte sono uguali.
Stagione che accompagna al termine il ciclo agricolo prima del riposo invernale.
Del veder prosperare i semi gettati dal raccolto primaverile ed estivo, ringraziando terra e divinità che governano i raccolti e possono garantire quelli del ciclo successivo,
E mentre le giornate si accorciano e le notti si allungano, assecondiamo in questo passaggio il movimento che conduce all'introversione.
Tempo dell'esplorazione della nostra natura interiore,
comprese le oscurità,
l’Equinozio d’autunno ci accompagna nel periodo dell’anno in cui attiviamo il nostro nuovo ciclo di crescita, in analogia e risonanza con il ciclo vita-morte-trasmutazione.
Tempo dei Misteri Eleusini, tempo mitologico che simbolicamente corrisponde alla discesa di Persefone nell'Ade e del dolore di Demetra per la separazione.
Dopo aver sacrificato la propria essenza vitale alla Madre Terra,
il Dio si trova ora alle soglie degli Inferi, diventando il simbolo del passaggio dalla vita alla morte.
Sacrificandosi in lei, impregna il suo grembo della propria essenza poichè egli è la vita, e si trattiene dentro di lei come promessa della prossima rinascita.
Nell'antica tradizione, durante questo periodo di "incubazione" il Dio, dai Celti, viene anche chiamato Mabon, figlio della Madre.
Il giovane dio della vegetazione e dei raccolti che nel mito venne rapito tre notti dopo la sua nascita e imprigionato per lunghi anni fino al giorno in cui venne liberato da Re Artù.
Mabon è il tempo dell’accettazione dei frutti.
Non sempre le stagioni ci regalano ciò che abbiamo seminato.
Ci insegna ad accogliere quello che la Terra ci dona, ad affidarci al suo buon senso, imparando a godere di ciò che si ha.
Sono anche associati a questa stagione tutti i rituali che riguardano o coinvolgono le operazioni di raccolta, spremitura, fermentazione, trasformazione e conservazione,
Ed è tempo dell’Acqua, elemento corrispondente a questa porta cardinale.
Elemento dell’Ovest, legato alle emozioni, all’anima e alla profonda connessione con l'interiorità.
E per chi delle maree interiori abbia imparato a comprenderne i movimenti nel
Tempo meditativo, di riflessione su ciò che è, e che è stato,
possibilità del rilascio del passato, nella possibilità di
liberarci da ciò che non ci serve, imparando ad accettare il cambiamento e fluendo nel perdonare, accompagnando nel lasciar andare,........
preparandoci alla nascita della nuova luce, che celebreremo in occasione del solstizio invernale.
Allora buon tempo della purificazione per prepararsi alla Trasformazione.
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