Le emozioni le proviamo tutti continuamente mentre viviamo...
E se un sano rapporto con la dimensione emozionale è via per il benessere,
così come l'empatia è considerata fondamentale capacità di percezione e ascolto, quella corporea è primaria dimensione di esperienza e imprescindibile possibilità di approccio dei vissuti emozionali.
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Ed è dimensione in cui è possibile muoversi in un'esplorazione che può condurci in viaggi dalle traiettorie a noi conosciute, o ancora da scoprire,
poter integrare nuove vie e modalità, soprattutto se più funzionali,
e ricercare e incontrare rappresentazioni emozionali interiori: immagini, cosmografie, percorsi narrativi,.....
Tracciare Mappe Emozionali come approccio espressivo possibile anche grazie al supporto di raffigurazioni grafico-pittoriche dei vissuti, che si tratti di singoli accadimenti o di storie, ripercorrendo o disegnando itinerari e percorsi.
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Dall'etimo e-movere, mosso da.... , le emozioni, come forze, come energie, metaforicamente come onde.
Che quello di libero flusso (energia in movimento), sia condizione e stato emozionale naturale in ognuno se permettiamo loro di seguire il proprio corso.
E che sia invece quando cerchiamo di controllarle, trattenerle, o quando in presenza di vissuti traumatici contraddistinti da un non poter essere tollerati perchè caratterizzati da un "troppo", …. che si parli di blocchi (congelamento, cristallizzazioni,...), di ferite o di re-azioni.
Eppure, che anche in questi casi sia possibile andare a contattare quelle rappresentazioni interiori e l'emozione o le emozioni che come “mix vibrazionale” contraddistinguono il nostro stato e, grazie all'utilizzo di tecniche specifiche che possano risultare valide alleate come EFT (Emotional Freedom Tecnique) e tecniche di Rilascio o di Riequilibrio Emozionale*, andare a sciogliere, integrare possibili aspetti dissociativi, ....
ripristinare la condizione naturale di flusso, equilibrio e benessere.
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Le emozioni, come onde, seguiranno il proprio corso.
Ed è così anche per le più dolorose, per le più difficili da comprendere
(per chi ha un approccio in termini d'anima, per quelle che possono essere “lezioni” da apprendere).
Passeranno, si modificheranno e trasformeranno.
Per gli alchimisti una vera e propria arte, quella della trasmutazione.
Spesso si tratta di prendere distanza se necessario,
osservare,
riconoscere,
accettare,
comprendere,
accompagnare nel lasciar andare....
(….)
*Tecniche energetiche, di auto aiuto, grazie alla disponibilità nello svolgersi del processo e all'intenzionalità, sono orientate a stimolare, favorire e sostenere nel cambiamento.
Non si sostituiscono in alcun modo a qualunque cura medica o psicologica soprattutto in caso di gravi problematiche, ma possono venire integrate comunque, a seguito di precedente e attenta valutazione, come utili e validi supporti a ad accompagnare nei processi di cura e guarigione.